ALLUVIONE LUNGOMARE: INTERVENTO DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

Il Gruppo comunale di Protezione civile di Capaci dell´Associazione N.O.P.C.E.A. (Nucleo Operativo Protezione Civile Emergenza Ambientale) è intervenuto in seguito al nubifragio che ha investito Capaci, oggi pomeriggio, causando allagamenti e disagi alla circolazione.

Le attività che hanno svolto i volontari hanno riguardato in prima istanza il monitoraggio del territorio.

In particolare sono stati monitorati i punti critici del territorio corrispondenti alle vie comunali particolarmente esposte a rischio allagamento dove è maggiore lo scorrimento dell´acqua precipitata. Massima attenzione anche per la tenuta dei tombini: in via Kennedy, all´altezza dell´ex caserma dei carabinieri, è stato individuato e rimosso un potenziale pericolo rappresentato da un pozzetto della fognatura rimasto senza copertura, trascinata dalla forza delle acqua piovana.

I sforzi maggiori sono stati concentrati sul lungomare, dove si è verificato l´allagamento di Piazzale XXIII Maggio: qui i volontari di Giuseppe Di Maggio (presidente dell´Associazione N.O.P.C.E.A.) sono intervenuti sotto la pioggia per liberare la griglia di sfogo ostruita da detriti per permettere il passaggio dell´acqua.

Necessario anche l´impiego di una pompa idrovora messa a disposizione dall´Associazione AVPC (Associazione VolontariaTO Protezione Civile) di Villagrazia di Carini reperita tramite la SORIS (Sala Operativa Regionale Integrata siciliana) prontamente allertata dal Sindaco Pietro Puccio.

Il sistema di allerta ha funzionato bene: tutte le operazioni sono state seguite costantemente dai responsabili del servizio di protezione civile comunale: gli Assessori Aldo Sollami (Protezione Civile) e Giambona Maria (Lavori Pubblici) affianco dei volontari, il Sindaco Pietro Puccio e il Funzionario responsabile, Ing. Giuseppe Lo Iacono a tenere i contatti con la SORIS.