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ELEZIONI POLITICHE 2022: ELETTORI RESIDENTI ALL'ESTERO (ISCRITTI ALL’A.I.R.E.)

26-07-2022 16:26 - News Generiche
GLI ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO, CHE INTENDONO VOTARE IN ITALIA, DEVONO PRESENTARE SPECIFICA COMUNICAZIONE AL CONSOLATO DI APPARTENENZA ENTRO IL 31 LUGLIO 2022 (DECIMO GIORNO SUCCESSIVO ALL’INDIZIONE DELLE VOTAZIONI)

In base alla Legge 27 dicembre 2001, n.459, i cittadini italiani residenti all’estero (A.I.R.E.), iscritti nelle liste elettorali, VOTANO ALL’ESTERO PER POSTA scegliendo i candidati che si presenteranno nella propria ripartizione della Circoscrizione Estero

I plichi postali sono spediti dai Consolati circa un mese prima della data delle elezioni.

PER VOTARE IN ITALIA (domanda di opzione)

Se per le ELEZIONI POLITICHE un cittadino AIRE vuole invece votare in Italia in favore di candidati della Circoscrizione nella quale è ricompreso il proprio COMUNE di iscrizione nelle liste elettorali occorre che presenti una domanda al CONSOLATO ITALIANO all’estero operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore entro il 31 LUGLIO 2022 (10° giorno successivo alla indizione delle votazioni)

Tale comunicazione può essere scritta su carta semplice e – per essere valida – deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore, accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante.

Per tale comunicazione si può anche utilizzare l’apposito modulo sotto indicato e scaricabile anche dal sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it) o da quello del proprio Ufficio consolare.

Come prescritto dalla normativa vigente, sarà cura degli elettori verificare che la comunicazione di opzione spedita per posta sia stata ricevuta in tempo utile dal proprio Ufficio consolare.

La scelta di votare in Italia può essere successivamente revocata con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione.

Se si sceglie di rientrare in Italia per votare, la Legge non prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano. Solo gli elettori residenti in Paesi dove non vi sono le condizioni per votare per corrispondenza (Legge 459/2001, art. 20, comma 1-bis) hanno diritto al rimborso del 75 per cento del costo del biglietto di viaggio, in classe economica.

Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione della prossima consultazione politica, riceveranno dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per votare presso i seggi elettorali in Italia.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Elettorale al numero 091/8673217


Fonte: R.P.P.

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